Quattordicesimo giorno, ore 9:15.
Sono rimasti a Roma. La trattativa è lunga ma procede, buon segno. Anche Oggi silenzio stampa.
lunedì 14 settembre 2009
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Il blog degli operai che si sono accampati sul tetto della propria azienda dopo l'annuncio dell'apertura della procedura di mobilità per 85 operai.
è un errore, a mio avviso, il silenzio stampa. Guardate le due pagine di Repubblica di oggi scritet anche grazie ai numerosi servizi dell'ANSA di ieri. La vostra lotta vive grazie a voi, al sindacato, ma anche alla stampa.
RispondiEliminaAltre Fabbriche in Lotta, organiziamo un incontro.
RispondiEliminaMetalli Preziosi, no alla chiusura
Notte sulla cisterna degli operai
14 settembre 2009 Economia Commenta
Paderno, i cinque operai della Metalli Preziosi sulla ciminiera per protesta (Foto by Mastantuono)Agrate, sciopero davanti a Star Fermo il settore alimentare
Paderno Dugnano - Hanno trascorso la notte sulla cisterna dell'azienda, a 15 metri di altezza e stanno tutti bene i cinque operai della Metalli Preziosi di Paderno Dugnano, in segno di protesta dopo nove mesi di presidio contro la chiusura. I cinque hanno tra i 26 e i 50 anni e sono saliti ieri intorno alle 14.15 dopo che i 115 dipendenti dell'azienda, che produce semilavorati in leghe preziose, hanno lasciato il presidio davanti ai cancelli e sono entrati nello stabilimento di via Roma 179 occupando la mensa.
Sul posto sono intervenute le forze dell'ordine, ma al momento la situazione è tranquilla. La clamorosa protesta, sul modello di quella messa in atto nell'agosto scorso dai loro colleghi della Innse di Milano, è stata compiuta dopo sette mesi di mobilitazione ininterrotta, da quando nel gennaio scorso l'azienda era stata messa in liquidazione per problemi di carattere finanziario, nonostante, secondo gli operai, "continuassero ad arrivare gli ordini dei clienti". Alcuni imprenditori hanno manifestato il proprio interesse per rilevare l'azienda ma non è arrivata alcuna manifestazione d'intenti ufficiale.
La Metalli Preziosi è stata così portata in concordato preventivo e il 9 luglio scorso dichiarata fallita dal Tribunale di Monza. I lavoratori non si sono però mai dati per vinti e dal gennaio scorso presidiano i cancelli. Azionista di maggioranza e ad della Metalli Preziosi è Marcel Astolfi, amministratore unico anche della Lares Cozzi, azienda che produce circuiti stampati per la telefonia mobile che versa nelle medesime condizioni.
Hai ragione ma il tetto stava diventando un teatrino. Il vero problema è la trattativa.
RispondiEliminaSiete Grandi!!!
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